Striscia di Gaza: iniziata l'offensiva israeliana: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Gaza conflict map.png|250px|thumb|left|[[w:Striscia di Gaza|Striscia di Gaza]]]]
È scattato stamattina, in pieno [[w:Shabbat|Shabbat]] ebraico, alle 11.30 ora locale (10.30 in Italia) il bombardamento israeliano sulla [[w:Striscia di Gaza|Striscia di Gaza]] (nome in codice "Operazione Piombo Fuso"), che Israelelo Stato ebraico dichiara volto a indebolirecolpire e sostituire l'organizzazione [[w:Hamas|Hamas]] eed a evitare il lancio di razzi sul territorioproprio di [[Israele]]. Chiaramente il punto di vista dei palestinesi è ben diversoterritorio.
 
Da [[w:Ramallah|Ramallah]], il presidente dell'[[w:Autorità Nazionale Palestinese|Autorità Nazionale Palestinese]] [[w:Abu Mazen|Abu Mazen]] definisce "un'aggressione" i raid, e chiede aiuto alla comunità internazionale per fermare il massacro.
 
Tra gli obiettivi colpiti dagli oltre 30 missili lanciati dall'aviazione israeliana vi sono numerose caserme di Hamas ed il porto di [[w:Gaza (città)|Gaza]]. Secondo fonti mediche il bilacio della giornata è di 195 morti, mentre dall'altro lato del confine dei razzi lanciati su una casa a [[w:Netivot|Netivot]] hanno provocato un morto.
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La reazione di Hamas e di altre fazioni estremiste palestinesi è stata di ordinare una "vendetta" per l'attacco subito. Da [[w:damasco|Damasco]] [[w:Abu Marzuk|Abu Marzuk]]: «Difenderemo le nostre donne e i nostri bambini con tutti i mezzi necessari. La nostra reazione stupirà il mondo. Colpiremo con ogni mezzo, inclusi i missili a lunga gittata»
 
Da [[w:Ramallah|Ramallah]], il presidente dell'[[w:Autorità Nazionale Palestinese|Autorità Nazionale Palestinese]] [[w:Abu Mazen|Abu Mazen]] definisce "un'aggressione" i raid, e chiede aiuto alla comunità internazionale per fermare il massacro.
 
Sebbene l'Egitto ufficialmente condanni l'operazione israeliana, il ministro degli esteri, ha avvertito Hamas che se non avessero smesso il lancio di Qassam e di mortai, si sarebbero dovuti assumere la responsabilità dei loro gesti.