Cuba, il nuovo presidente Raul Castro incontrerà il Segretario di Stato Vaticano Bertone: differenze tra le versioni

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martedì 26 febbraio 2008

Il cardinale Tarcisio Bertone

Questa mattina a Cuba avrà luogo il primo incontro ufficiale di Raul Castro, nelle nuove vesti di presidente della nazione, dopo essere stato nominato nei giorni scorsi come successore di Fidel Castro, suo fratello, che ha governato per 49 anni.

Raul incontrerà infatti il cardinale Tarcisio Bertone, Cardinale Segretario di Stato della Città del Vaticano, impegnato nei giorni scorsi in una missione pastorale, per conto di Papa Benedetto XVI, per il decennale della storica visita di Giovanni Paolo II sull'isola centro-americana.

Il cardinale, nel corso della speciale conferenza stampa tenutasi ieri, congiuntamente con il Ministro degli Esteri, Felipe Perez Roque, ha detto: «Sono arrivato qui in un momento molto speciale, straordinario». Nel corso dell'incontro, molto probabilmente i due politici parleranno delle necessità di Cuba, e delle condizioni dei prigionieri politici, ma anche dell'embargo, sul quale si è soffermato, dicendo: «Credo che il nuovo presidente Raúl, il nuovo Consiglio di Stato e la Chiesa cattolica stessa stanno provando ad intercettare le aspirazioni del popolo cubano e a rispondere in tutti i modi possibili, tenendo conto delle difficoltà, soprattutto per via dell'embargo economico" che Giovanni Paolo II descrisse come “inaccettabile, dannoso per il popolo cubano e carente di etica».

Bertone ha poi parlato dell'importanza dei giovani, e del loro ruolo «nel futuro di Cuba, di Cuba libera, di Cuba come nazione sviluppata nel rispetto della sua autonomia».

Tra gli impegni della giornata, la Messa per i Salesiani, la visita all'Università medica Latinoamericana, e, prima del rientro in Italia, l'incontro con il neo-eletto presidente e alcuni ministri.


Fonti