Sessuomane chiede risarcimento alla sua azienda

giovedì  14 dicembre 2006

L'anglosassone Stephen Tame, un ventinovenne della cittadina di East Bergholt, a sud di Suffolk, ha denunciato la sua azienda, la Professional Cycling Marketing di Wickford, Essex, chiedendo 4 milioni e mezzo di euro, a causa di un incidente sul lavoro avvenuto nel 2001, con in mano un certificato medico che dichiara che l'uomo è affetto da "sexual disinhibition" (disinibizione sessuale).

Stephen ha citato in giudizio la sua azienda dopo la separazione dalla moglie, di nome Sarah, che ha deciso di divorziare dopo che l'uomo l'ha ripetutamente tradita e ha iniziato a frequentare prostitute.

Tame ha iniziato a stare male quando, all'età di 24 anni, mentre si trovava nel deposito di biciclette della sua azienda, cadde da un'impalcatura battendo il capo. Questo incidente l'ha costretto a sottoporsi a due anni di cure e ad un ricovero per problemi neuro-fisiologici.

Nel settembre 2006 una corte inglese ha riconosciuto la sua richiesta di risarcimento per danni fisici e psichici. Il giudice Michael Harris stabilirà l'ammontare dell'eventuale risarcimento.

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