Orrore in Puglia: picchia compagna, la fa abortire e seppellisce il feto

domenica 8 luglio 2007

Un'aggressione violenta si è verificata nella serata di ieri, 7 luglio, a Rignano Garganico, in provincia di Foggia: un ghanese di 35 anni ha picchiato la sua compagna nigeriana di 30, con così tanta violenza che ha provocato l'aborto della donna, incinta di quattro mesi, dopodiché ha preso il feto e l'ha seppellito, ormai privo di vita, in piena campagna.

L'inaudita violenza dell'uomo si è scatenata a tarda sera in un casolare abbandonato dove vivevano le due persone; la donna ha subito chiamato i medici raccontando solo dell'aggressione, ma l'aborto è stato subito diagnosticato dai medici.

I carabinieri, avvertiti tempestivamente, hanno catturato l'aggressore dopo una vera e propria caccia all'uomo, in un casolare in località Motta del Principe. L'embrione è stato invece ritrovato in una fossa presso Rignano Scalo.

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