Al via da domani pomeriggio le consultazioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sul nuovo governo

lunedì 5 maggio 2008

Palazzo del Quirinale

Prenderanno il via nel pomeriggio di domani, a partire dalle 16, le consultazioni del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sulla formazione del nuovo governo. I primi a salire al Quirinale saranno i neo-eletti presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, rispettivamente Renato Schifani e Gianfranco Fini. A seguire, i capigruppo degli schieramenti politici ed infine, nel pomeriggio del giorno successivo, mercoledì 7, gli ex presidenti Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi.

Nella stessa giornata di mercoledì, il premier in pectore Silvio Berlusconi, e la squadra dei ministri sulla quale si rincorrono ancora notizie e scommesse, potrebbero giurare nelle mani del capo di stato, dando il via al nuovo governo, il quarto per il leader del Popolo della Libertà.

Ci sono ancora incertezze, intanto, sull'assegnazione di due dicasteri con portafoglio, il Ministero della Giustizia e il Ministero del Welfare. Quest'ultimo, infatti, viene rivendicato da Alleanza Nazionale, che prima delle elezioni aveva formalmente "candidato" per il ruolo Gianni Alemanno, che però è stato eletto sindaco di Roma. Ignazio La Russa, di AN, ha fatto sapere: «C'era un impegno su Alemanno al ministero del Welfare. In linea teorica tutto è possibile, ma An ritiene di avere uomini, oltre a Alemanno, in grado di ricoprire quel ruolo».

A contendersi l'incarico di Guardasigilli, invece, sono due uomini di Forza Italia, Marcello Pera e Claudio Scajola. Il primo fu presidente del Senato durante il periodo 2001-2006, mentre Scajola fu a capo del Ministero dell'Interno nel biennio 2001-2002.