"Ogni tre minuti viene abbandonato un cane": le ultime statistiche dal Ministero della Salute

30 luglio 2006

Una persona su tre va in ferie con il proprio animale, il 20% rinuncia alla vacanza, un altro 20% affida il quattro zampe ad amici o nelle pensioni ed il 25% lascia le chiavi di casa a vicini o parenti per poter custodire l'animale a quattro zampe.

Queste sono le ultime statistiche arrivate dalla L.A.V., che annuncia però anche dei dati sull'accrescimento del fenomeno dell'abbandono animale: 150 000 sono infatti i cani che vengono abbandonati ogni anno, di cui 40 000 nel periodo estivo; 200 000 sono invece i gatti che ogni anno vengono lasciati per strada.

Tutti questi animali vengono ad incrementare i numeri sul randagismo: secondo il Ministero della Salute, in Italia sono infatti circa un milione i quattro zampe abbandonati, di cui 650 000 canini (su 7 milioni di cani) e 300 000 felini (su 7 milioni e mezzo di gatti in tutta Italia).

Nonostante le pene, sia pecuniarie (da 1.000 a 10 000 euro) che restrittive (sino ad un anno d'arresto) per chi abbandona o maltratta un animale, siano in vigore tutt'oggi, coloro che abbandonano gli animali, cani, gatti, furetti, conigli che siano, non si lasciano intimidire da queste cifre: basti pensare che ogni 3 minuti viene abbandonato un amico a quattro zampe, 20 ogni ora e 400 ogni giorno.

«Abbandonando un animale si mette a rischio anche la propria vita»: lo testimoniano i 40 000 incidenti d'auto causati da cani abbandonati negli ultimi dieci anni; solo nell'ultimo anno, sarebbero circa 800 quelli provocati per evitare la morte di un animale e ben 8.000 gli incidenti causati dall'urto contro di essi. Questo porta a circa 400 morti e oltre 10 000 feriti tra gli automobilisti ed un totale di cani e gatti morti che arriva ai 280 000 ogni anno.

Fonti

Collegamenti esterni

Sito ufficiale della L.A.V.