Incendio in un hotel di Trento: sfiorata la tragedia

Trento, sabato 7 luglio 2007

Questa mattina un incendio ha devastato un piccolo hotel a Trento. Le fiamme hanno subito avvolto la struttura nei suoi 3 piani, e tutti gli ospiti del primo sono usciti senza problemi, ma quelli che erano rimasti nel secondo, compreso il titolare, un anziano signore di 95 anni, hanno avuto difficoltà a scappare. In una stanza, proprio all'ultimo piano, sono rimasti intrappolati due bambini, liberati poco dopo e trasportati subito dopo, in condizioni apparentemente disperate, all'ospedale di Bolzano.

Nell'hotel Corona, una struttura che dichiara meno di 25 posti letto, secondo quanto riferito da Fabiano Dalmaso, capo ufficio operativo del corpo permanente dei Vigili del fuoco, sono ancora al lavoro 40-45 uomini in tutto, che tra l'altro hanno praticato sul tetto dello stabile un foro di quattro metri per quattro, allo scopo di facilitare lo spegnimento delle fiamme e la fuoriuscita del fumo.

Buone le condizioni dei feriti. La dottoressa Barbara Farina, responsabile della camera iperbarica a Bolzano, ha rassicurato tutti sullo stato di salute degli intossicati, compresi i bambini, che fortunatamente non sono così gravi come era stato ipotizzato in un momento, e sulla salute della madre dei due bambini, che aspetta un altro bambino. Naturalmente verranno seguite le condizioni di salute dei bimbi, poiché l'ipossia può provocare problemi anche a lungo termine.

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