Al-Fatah occupa il Parlamento palestinese

28 gennaio 2006 Dopo due giorni dall'annuncio della vittoria di Hamas alle elezioni per il Parlamento palestinese, è esplosa la rabbia di al-Fatah, partito del leader storico Yasser Arafat, contro Abu Mazen e l'intera Autorità Nazionale Palestinese. I militanti, armati, hanno chiesto le dimissioni di tutti i leader del partito e intimato loro a non diventare complici di Hamas.

La paura di questi gruppi palestinesi è il fatto che Hamas possa venire a controllare il ministero dell'Interno, da cui dipende la maggior parte delle milizie palestinesi. L'intento dichiarato di Hamas, infatti, è la creazione di un esercito regolare palestinese, passo obbligato, secondo i dirigenti del partito islamico, verso la costituzione di uno stato palestinese. Intanto Hamas ha attaccato i Paesi che aiutano l'ANP: questi Paesi, infatti, hanno promesso di ritirare immediatamente i fondi stanziati per il popolo palestinese qualora Hamas non rinunci alla violenza. Il partito islamico ha risposto di non volere piegarsi al ricatto.

Intanto Berlino ha ribadito le condizioni necessarie per iniziare un dialogo con Hamas: riconoscimento di Israele, rinuncia alla violenza, disarmo e rispetto degli impegni internazionali nell'ambito del processo di pace.

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  • , 26 gennaio 2006

Fonti